mercoledì 18 dicembre 2013

FIERA FIRENZE

A fine ottobre sono andata a vedere la Fiera di Firenze. Un evento di grandi dimensioni per il pubblico fiorentino e non solo. Ha una durata di nove giorni e viene organizzata nella splendida Fortezza da Basso.


Apro una parentesi per dirvi alcune cose su questa Fortezza: essa è una struttura di fortificazione inserita nelle mura trecentesche con il nome Fortezza di San Giovanni Battista. Venne chiamata da basso perché si trova al livello della città, invece quella dall'alto è il Forte Belvedere. Con la sua forma pentagonale nel cinquecento serviva per assicurare il controllo della città, invece oggi ospita numerosi fiere, convegni, concerti e molte altre iniziative.



Ritornando alla fiera, offriva ai visitatori e compratori divertimento, degustazione, musica, corsi di cucina e shopping. Oltre ad avere degustato della buona e da me amata cioccolata, abbiamo anche avuto la possibilità di vedere nuove e antiche forme di design. Ci siamo fatte fare le unghie e...ah si parlo al plurale perché di certo non ero da sola, ma con la mia carissima amica Costanza, che qui sotto vi dirà la sua riguardo alla Fiera. 




 “Abbiamo comodamente raggiunto la fiera con il nostro fido bus, il mitico 6. Una volta dentro alla fiera come sempre io non sapevo dove andare, il mio senso dell’orientamento non è molto sviluppato, per fortuna non ero da sola. Con Joana abbiamo fatto prima un rapido giro del cortile, purtroppo però molti stand aprivano l’indomani, anche quello dei libri era chiuso. In compenso, dopo la cioccolata, siamo entrate nei padiglioni veri e propri. C’erano però all’entrata un sacco di poliziotti e sicurezza varia, dopo abbiamo scoperto che proprio in quel momento si stava svolgendo un incontro nazionale con il Presidente della repubblica Napolitano ed i sindaci.

Al primo piano c’era il design: molto bello l’allestimento di mobili cinesi e indiani, pacchiano quello di divani e letti stile barocco, come sempre sono stata rapita dalle cucine country a cinque fuochi e legno ovunque. Gli artigiani del legno tutti impressionanti, in particolare uno, un pittore che dipinge su varie superfici aveva in esposizione un divano con la notte di Van Gogh riprodotta sulla stoffa. Favoloso il bagno in vetro come anche quello che aveva per lavello una pietra scavata grezza all’esterno. Adoro lo stile naturale.







Salendo al primo piano vediamo varie bancarelle con bigiotteria, cineserie, cibo, abbigliamento e varie, nulla da annotare, poche persone, c’era un po’ di spaesamento, o forse ero solo stanca. Completato il giro siamo uscite e, dato che non ci faceva impazzire il posto, abbiamo deciso di non fermarci per l’aperitivo. Un piacevole pomeriggio passato a chiacchierare con Joana e dopo… a casa in 5 minuti con la tranvia!”

Adesso vi lascio in compagnia di alcune foto!! Xx















 

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