mercoledì 26 marzo 2014

La Maniera in mostra

Palazzo Strozzi è sicuramente in cima ai miei luoghi preferiti per le mostre, che sono sempre interessanti e ben organizzate. Dall’8 marzo ospita Le divergenti vie della maniera, con protagonisti Pontormo (di cui abbiamo già parlato qui) e Rosso Fiorentino. Monumentale il primo, delicato nei dettagli il secondo.


All’ingresso della mostra l’atmosfera è solenne come quella che si respira nelle chiese e subito troviamo l’opera di Rosso, in cui sono esposti visi brutti e piedi giganti. Più avanti l’Angiolino musicante è tenerissimo e malinconico, mi pare di sentire nel silenzio della sala la sua musica e insoddisfazione. 

Angiolino musicante (Rosso Fiorentino - 1520)

Anche nei disegni i due artisti si dimostrano monumentali, ma è grazie ai colori che diventano indimenticabili. Lo Sposalizio della Vergine (detto anche Pala Ginori) di Rosso è l’assoluto protagonista della sua sala non solo per la grande dimensione, ma soprattutto per il colore e la luminosità che emana. È un’opera che brilla di luce propria. E' un autentico gioiello arricchito di stoffe cangianti. Caratteristiche che ritroviamo anche nella Deposizione dalla croce, dove l’amore per i ricci perfetti non è l’unica stranezza. Infatti da dietro il gruppo principale che sorregge un cupo e opaco Cristo c’è un mostro che ci guarda. Dalle immagini sui libri e digitali sembrava essere meno evidente, ma dal vivo la sua presenza è forte, come tutte le opere selezionate per questa occasione piene di vita e magnificenza.
Pala Ginori (Rosso Fiorentino - 1523)

In conclusione se non siete amanti dei soggetti religiosi, se non siete amanti dei dipinti e non comprendete perché è bello passare del tempo in un museo, siete perfetti per questo evento. Il percorso è adatto a tutti, alle famiglie con bambini, a chi passa solo per curiosità, a chi possiede qualche informazione e a chi vuole godersi una bella visione di cui conosce già ogni segreto. Viene messo in evidenza il confronto fra i due protagonisti e l’influenza del loro comune maestro. Ma sopratutto avrete modo di notare che a volte i soggetti si annullano davanti alla tecnica di un artista. Forme e colori diventano bellezza, da godere così com'è. 

Vi lancio una sfida: sapete dirmi dove si possono trovare in questa mostra due aquile nere? 


Palazzo Strozzi, Firenze
8 Marzo - 20 Luglio 2014
Dalle 09:00 alle 20:00
(per tutte le informazioni cliccare sul nome della mostra)

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