venerdì 11 aprile 2014

Perchè la zebra ha le strisce?

Se vi piacciono i gialli, questo post fa per voi.
Chi nella vita non si è chiesto almeno una volta perchè la zebra fosse a strisce e non a pois, come cantava Mina nel '60?
Se lo sono chiesti Darwin e Wallace, naturalisti di fine 800 e continuano a chiederselo gli studiosi odierni, che a piccoli passi stanno procedendo verso la soluzione del dilemma. 
Anche grazie alle recenti scoperte.





Secondo Wallace, classe 1823, le strisce servivano per camuffarsi nell'erba alta, modificando il profilo dell'animale agli occhi dei predatori. Darwin, di cui abbiamo già parlato qui (link), criticava questa ipotesi, sostenendo che le zebre preferiscono aree della savana aperte e con erba corta, piuttosto che ambienti con erba alta.
La faccenda del camouflage e il riconoscimento tra gli individui all'interno del branco -come se le strisce costituissero una sorta di carta d'identità-, sono le uniche teorie di cui ero a conoscenza (e qui casca l'asino, per rimanere in tema equino).
Però facendo qualche ricerca ho scoperto che le ipotesi sono molte di più e includono: la difesa contro i predatori, la termoregolazione, le interazioni sociali e la protezione contro gli insetti ematofagi.



Le varie tesi fino ad oggi non sono state confermate scientificamente e rimangono delle supposizioni. Solo quella riguardante la protezione da tafani e mosche tsètsè (o glossine) sembra essere, dal primo aprile scorso, l'unica a essere supportata da esperimenti.
Infatti sono stati recentemente pubblicati sul sito di UC Davis (link) i risultati di uno studio che investiga su questo fronte, e non è un pesce d'aprile.
Forse è proprio questa la risposta alla nostra domanda: 
perchè le zebre hanno le strisce?

Per rispondere, il team di Caro, il biologo dell'UC Davis a capo dello studio,
1. ha mappato la distribuzione geografica di 7 diverse specie di zebre, cavalli, asini e sottospecie, annotando lo spessore e la collocazione delle loro strisce.
2. poi ha comparato i range geografici di questi animali con differenti variabili: aree boscate, territori dei grandi predatori, temperatura e distribuzione di insetti ematofagi, ovvero che si nutrono di sangue.
3. dopo aver analizzato le variabili, gli scienziati hanno valutato che evitare tabanidi e glossine probabilmente era l'ipotesi più giusta.



Qui sorgono però una serie di dubbi: perchè proprio le zebre hanno evoluto questa colorazione, mentre altri mammiferi africani no? 
Perchè gli insetti ematofagi amano le tinte unite, evitando le strisce? 
Inoltre, anche se quest'ipotesi ha una validità ecologica, come può escludere le altre?

Al primo quesito, hanno provato a rispondere Caro e il suo team: sembra che, al contrario di altri mammiferi africani, il pelo delle zebre abbia una lunghezza minore del morso degli insetti ematofagi, il che le renderebbe più esposte. La presenza di bande nelle zebre coincide con gli habitat riproduttivi ideali per i tafani, è quindi una possibile difesa contro di loro.

Per il secondo la faccenda si fa più complicata.
Il perchè non è chiaro, ma Egri et.al. hanno fatto degli esperimenti in campo per dimostrare questa loro repulsione per le strisce, esponendo dei modelli all'attacco delle mosche. I risultati sono stati abbastanza chiari: i modellini neri e marroni venivano presi d'assalto. Seguiti, in numero molto minore, dai bianchi. Quelli con strisce erano senza dubbio i più ignorati, si suppone per la loro brillantezza/capacità di frammentare il riflesso della luce. 


Esperimento in campo

Di certo c'è poco. Lo stesso Tim Caro confessa che "nessuno sa perchè le zebre abbiano una colorazione tanto impressionante, ma cominciare a risolvere i paradossi evoluzionistici ci permette di conoscere meglio il mondo naturale".
Se nessuno prova a mettere insieme i pezzetti del puzzle, questo non verrà mai completato. 
Le uniche certezze per ora sono quelle riguardanti i miti, su questo sito (link) ne ho trovato uno, ma come potete immaginare le storie sono molte.

"Maaaa.. le zebre sono bianche a strisce nere o nere a strisce bianche?"
Se entrati in questo trip a strisce vi venisse in mente complicarvi ulteriormente la vita, ponendovi un altro enigma: non disperate.
E' già stato verificato e il verdetto è: nere a strisce bianche
Nel 2003 Prothero and Schoch, studiando l'embrione di zebra, hanno appurato che il colore di fondo è nero e che le strisce e la pancia bianca appaiono in uno stadio embrionale successivo. Don't worry :)

E secondo voi, perchè le zebre sono a strisce?




Se vi va di approfondire: questo post (link) è molto interessante. 
Il primo acquerello è di xbrightwingx , cliccate sul suo nome per vedere altri lavori.

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